Gli orizzonti della Fondazione Valtes: "ORIZZONTE NATURA"

Un'occasione per ripensare il nostro rapporto con la natura alla luce delle profonde trasformazioni che il nostro pianeta sta attraversando e delle sfide che esse pongono a noi e alle generazioni future.
Una riserva di tempo per coltivare e diffondere relazioni e buoni pensieri immergendosi nella natura: là dove le idee si ripuliscono e la semplicità non è sinonimo di banalità.
Un weekend esperienziale che stravolge le forme canoniche dell’insegnamento e chiama formatori e partecipanti a dialogare sui fenomeni complessi che stiamo fronteggiando, per liberare ispirazioni e stimoli con cui irrorare i tessuti vitali della propria comunità.

Partecipazione
Sono disponibili fino a 30 posti. Possono partecipare tutte le persone dai 18 anni in su compilando questo form. 
 
Il costo previsto è 150€ a persona, che diventa 100€ per i soci della Cassa Rurale Valsugana e Tesino. Nel caso in cui le richieste dovessero eccedere il numero dei posti disponibili, la residenza in uno dei Comuni del territorio di competenza della Fondazione Valtes sarà considerato un criterio preferenziale.
 
Info
Per assistenza o informazioni si può scrivere a info@fondazionevaltes.it 
 
Partnership 
Il progetto Orizzonti è realizzato dalla Fondazione Valtes insieme alla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, ad Arte Sella e ad Associazione Agorà: è il primo risultato concreto di una rete collaborativa tra i principali enti culturali del territorio.

 

GLI ORIZZONTI DELLA FONDAZIONE VALTES

ORIZZONTE NATURA

SCUOLA DI CITTADINANZA

Grotte di Oliero, 8 – 10 novembre 2024

IL PROGRAMMA

Venerdì 8 novembre

13.30 > Accoglienza presso le Grotte di Oliero

14.00 > Benvenuto e presentazione del progetto Stefano Modena, presidente della Fondazione Valtes

14.30 > Momento di conoscenza

15.00 > Il tribunale ambientale | Laboratorio di attivazione

16.00 > Tema pomeridiano: Meteorologia e Clima, la sfida più urgente
Obiettivo - La domanda di conoscenza sul meteo e sul clima è decisamente in forte aumento, sia da parte dei cittadini che da parte dei governi, delle istituzioni, sia locali che globali, dell’economia reale. Tutti organismi che devono prendere decisioni importanti, spesso determinate dal contesto in profondo mutamento che stiamo vivendo. Quali risposte siamo in grado di dare oggi?
Relatore: Dino Zardi, professore ordinario di fisica dell’atmosfera all’Università di Trento, direttore scientifico del Festival della Meteorologia di Rovereto
 

18.00 > Meditazione individuale

19.00 > Cena conviviale (presso le Grotte di Oliero)

20.30 > Tema serale: la morale della natura
Obiettivo - L’essere umano ha spesso attribuito all’ordine naturale un significato morale, come se natura fosse sinonimo di “buono”. Parte da qui un viaggio filosofico per riflettere sul nostro rapporto con la natura e comprendere il suo posto nelle nostre scelte individuali e collettive.
Relatore: Simone Pollo, professore associato di Filosofia morale all’Università di Roma La Sapienza

23.00> Chiusura della giornata – Trasferimento presso le strutture ricettive

 

Sabato 9 novembre
8.00 > Colazione presso le strutture ricettive

8.45 > spostamento alle Grotte di Oliero

9.00 > Tema mattutino: i nuovi paradigmi del rapporto uomo e natura
Obiettivo - Per leggere le sfide che ci stanno di fronte i paradigmi tradizionali non bastano: non è sufficiente ragionare "di noi e della natura", ma occorre abbattere ostacoli antichi e ripensare "noi nella natura".
Relatore: Marco Aime, professore ordinario di Antropologia culturale all’Università di Genova

11.00 > Momento esperienziale

13.30 > pranzo conviviale (presso le Grotte di Oliero)

15.00 Tema pomeridiano: natura e conflitti
Obiettivo - Il tema delle risorse naturali è sempre stato centrale rispetto alla convivenza e ai rapporti
sociali fra le persone. Situazioni di scarsità di risorse, come l’acqua e altri elementi vitali, portano a condizioni di conflittualità fra i popoli, come molte che si hanno in questi anni. Quali le prospettive future, quali le possibili soluzioni?
Relatore: Emanuele Bompan, giornalista ambientale e geografo

I movimenti ambientalisti in una visione globale
Obiettivo
Uno sguardo ampio a livello mondiale dei vari movimenti ambientalisti, e di come questi possono incidere in senso concreto su un nuovo senso di cittadinanza.
Relatore: Louisa Parks, professoressa ordinaria di Sociologia dei fenomeni politici all’Università
di Trento
 

17:00 > merenda e meditazione individuale

19.00 > cena conviviale (presso le Grotte di Oliero)

20.30 > Workshop: Leadershop
Da capo a leader, cronaca di un’avventura possibile Obiettivo
Fornire un’opportunità formativa con approfondimento della metodologia “smile manager”, attraverso un workshop che resterà nella mente e nel cuore dei partecipanti come un’attività esperienziale unica, con sullo sfondo il tema di una natura ostile nel racconto della storia di Ernest Shakleton in Antartide.
L’uomo ha di certo una responsabilità nei confronti della natura, in un rapporto biunivoco che vede i fenomeni naturali sovrastare in potenza e negli effetti ciò che l’uomo può concepire; natura con la quale comunque farei conti, in qualsiasi momento.
Relatore: Luciano Ziarelli, formatore e motivatore

23.00> Chiusura della giornata - Trasferimento presso le strutture ricettive

Domenica 10 novembre
8.00 > Colazione presso le strutture ricettive

8.45 > Spostamento alle Grotte di Oliero

9.00 > Tema mattutino: come suona la natura
Obiettivo - Violoncellista di fama internazionale, Mario Brunello da anni porta la musica in contesti naturali di grande suggestione, dal monte Fuji alle Dolomiti. Musica e natura che risuonano diventano metafora di una relazione costante, poetica, creativa che siamo invitati a praticare ed incorporare.
Relatore: Mario Brunello, violoncellista

11.00 > TESTIMONIANZA: dove finisce l’orizzonte
Obiettivo
“Mentre pedalavo ero felice, e strada facendo sentivo di avere sempre più voglia di andare oltre”. Viaggiatore e moderno avventuriero, Lorenzo Barone da anni percorre migliaia di
chilometri in sella alla sua bicicletta per scoprire dove finisce l'orizzonte... scoprendo nei suoi viaggi come la natura non sia uno spazio da conquistare, ma una compagna protettiva e capace rivelare la parte migliore di noi.
Relatore: Lorenzo Barone, viaggiatore

13.00 > pranzo conviviale (presso le Grotte di Oliero)

15:00 > LECTIO CONCLUSIVA: il limite nella natura, la natura del limite
Obiettivo - "Ogni momento che trascorro in montagna mi rende più consapevole di chi sono e di quanto sono grata alla vita". Da quando la sua passione è diventata consapevolezza, Tamara Lunger, una delle più forti alpiniste della sua generazione, racconta l’amore per la montagna ereditata dal padre cercando di contribuire con il proprio esempio la cultura del rispetto e dell’ascolto della natura.
Relatore: Tamara Lunger, alpinista ed esploratrice

16.30 > Conclusione e brindisi di commiato